L’installazione urbana temporanea commissionata in occasione dell’inaugurazione del Museo del Duomo che racchiude i tesori riguardanti il simbolo di Milano e che dopo tanti anni, sono stati restituiti ai milanesi.
Il concept sviluppa la suggestione del “frammento” decontestualizzato che diventa installazione. Frammento dal quale partire per ricostruire il racconto del “cantiere del Duomo” .
Il progetto è articolato sull’elaborazione di un tunnel espositivo che collega il sagrato del Duomo a Palazzo Reale. La scelta di lavorare con una struttura di tubi innocenti vuole enfatizzare e sottolineare la fase di passaggio alla quale si fa riferimento e definire un momento storico così importante come quello della riapertura del Museo del Duomo.
Il percorso ospita la mostra del fotografo Massimo Zingardi, giornalista e fotoreporter, art director di Sette – Corriere della Sera, che racconta i lavori di back stage del restauro del museo del Duomo e delle realtà che gravitano intorno alla conservazione, restauro e organizzazione dei tesori del Duomo.
A segnare questa grande inaugurazione una grande scritta frammentata “Museo del Duomo” e la scritta “LONGH COME LA FABBRICA DEL DOMM”, a pavimento.